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Maurizio Costanzo a ruota libera sul Festival di Sanremo, sulla sua carriera e sull’amata moglie Maria De Filippi. Al decano dei giornalisti italiani si può domandare ogni cosa perché tanto la risposta è assicurata, senza indugi e senza tergiversazioni. A 82 anni la sua regola resta immutata: “Chiedere tutto e rispondere a tutto”. Così, nella recente intervista rilasciata a La Repubblica, come di consueto, non si è sottratto a nulla.

Quando gli viene chiesto se non si sia mai stufato di fare domande replica in modo tanto secco quanto incisivo: “No, mi sono rotto le scatole di non avere risposte”. In effetti uno dei problemi della tv di oggi (pure quella di ieri a dire il vero) è quello di vederla popolata continuamente da personaggi che sfuggono la domanda scomoda preferendo la ‘comodità’ di certi salotti piacevoli e concilianti.

Capitolo Covid: Maurizio rende noto di aver già ricevuto il vaccino e di essere molto più tranquillo. Tuttavia puntualizza che la pandemia rimane una “sciagura” a livello nazionale e globale. Si ritorna sull’argomento relativo al piccolo schermo. Lui ha intervistato migliaia di persone. Come si fa a capire quando si ha innanzi un personaggio che mente e non racconta la verità? “Ormai se ne accorge persino la sala, c’è un’abitudine al talk show che le persone capiscono subito. Però da qualche anno diminuiscono i mentitori”.

A proposito dei personaggi da lui lanciati, va particolarmente fiero di aver avuto l’intuizione su Iacchetti, Sgarbi, Mughini, Ricky Memphis, Vergassola e David Riondino.

Costanzo disquisisce anche di Rocco Casalino, ex gieffino della prima storica edizione dello show nonché ex portavoce del premier Conte. In questi giorni è molto chiacchierato per via del suo libro autobiografico, presentato in molti salotti tv. “Vorrei cominciare con Rocco Casalino”, chiosa Maurizio, riferendosi a un suo pallino, vale a dire il format televisivo ‘uno contro tutti’.

Si plana su Maria De Filippi e sul suo originale stile di conduzione. Cosa ne pensa Costanzo? “Algido passionale. Sembra algida e non lo è, dentro è passionale. Tiene le emozioni agli arresti domiciliari”.

Infine spende delle considerazioni sul travagliato Festival di Sanremo. Naturalmente lo seguirà perché la manifestazione canora “è come le feste comandate. Puoi non stare con i parenti a Natale?”. Una chiosa anche sulla mancanza di pubblico e figuranti imposta dal ministero della Salute con l’appoggio del Cts: “Chissene importa se non ci sarà il pubblico in sala”. Ultima battuta sulle polemiche scoppiate dopo l’annuncio della presenza di Barbara Palombelli sul palco dell’Ariston.“È bravissima, è la persona che fa più ore di televisione tra Forum e Stasera Italia. Si documenta. Ho molta simpatia per lei, basta polemiche“, ha concluso.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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