Morto Charles Aznavour: l’artista francese si è spento ieri all’età di 94 anni
È morto ieri all’età di 94 anni l’artista francese Charles Aznavour. Il cantante di origine armena si trovava nella sua casa di Apilles, nel sud della Francia. Di lui rimane il ricordo di un grande artista, acclamato e amato dal pubblico di tutto il mondo. La musica, come molti sanno, non è stato però l’unico settore in cui Charles Aznavour si è distinto. I 300 milioni di dischi venduti, infatti, rappresentano solo uno dei grandi traguardi da lui raggiunti. Aznavour, per esempio, ha avuto un grande successo anche nel cinema. Come attore, difatti, ha preso parte a ben 60 film, per uno dei quali (Morire D’Amore) vinse anche un Leone D’Oro a Venezia.
Charles Aznavour: un’artista impegnato in difesa dei diritti e della memoria del popolo Armeno
Le origini di Charles Aznavour hanno sempre spinto il cantante a farsi promotore di numerose campagne e progetti solidali a favore del popolo armeno. La sua famiglia infatti, per sfuggire al massacro e alle deportazioni ai danni degli armeni per opera dei turchi dell’Impero Ottomano, si rifugiò in Francia (a Parigi) quando lui non era ancora nato. La madre era una sarta ma fu dal padre che ereditò la sua passione per il canto. Il suo vero nome era Shahnour Varenagh Aznavourian.
Charles Aznavour: il problema alle corde vocali e l’origine del sua voce rauca
Forse non tutti sanno che, da giovane, Charles Aznavour dovette fare i conti con un problema alle corde vocali che, per un periodo, mise in dubbio la sua carriera nel mondo della musica. Da bambino, difatti, venne diagnosticata a Charles una paralisi che bloccava alcune delle sue corde vocali. Questo, però, divenne alla fine tutt’altro che un problema, poiché fu l’origine del timbro rauco (e inimitabile) che contraddistinse la voce di Charles Aznavour fin dagli inizi della sua carriera.