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Beatrice Valli e tutta la sua famiglia sono finalmente risultati negativi al Covid, dopo averlo contratto nei giorni scorsi ed essere blindati nella dimora di Forte dei Marmi dove stavano trascorrendo parte delle vacanze estive. La notizia dell’esito negativo dei tamponi l’ha data la stessa ex corteggiatrice di Uomini e Donne, nel corso della mattinata di venerdì 27 agosto, tramite delle Stories Instagram. Ricevuto anche il foglio di via dall’ente sanitario per tornare a condurre una vita normale. Così, ha sempre informato Beatrice, Marco Fantini, suo compagno nonché suo futuro sposo, ha subito provveduto a partire alla volta di Milano, città in cui dimora tutta la famiglia, per iniziare a trasportare valige e oggetti.

La Valli ha anche fatto sapere che forse quest’anno salterà la passerella al Festival del Cinema di Venezia, in programma da mercoledì 1 a sabato 13 settembre. “Stiamo capendo se andare a Venezia o meno”, ha spiegato l’influencer che sta pensando di concentrarsi su altre cose, come il rientro a casa a Milano e l’inizio della scuola dei bambini, oltre al lancio della collezione Whatevs, marchio di abbigliamento per bambini creato proprio dall’ex volto di UeD.

Siamo combattuti, a Venezia ci sarebbe un bellissimo progetto, ma vista la situazione che si è creata forse è meglio dare spazio ad altro”, ha aggiunto la Valli. Altre priorità, come ad esempio il sopracitato lancio del progetto Whatevs. A proposito: Beatrice ha svelato la data in cui decollerà ufficialmente l’iniziativa. Il giorno da segnare sul calendario è lunedì 30 agosto.

Beatrice Valli e il progetto Whatevs: tutti i dettagli del brand per bambini

Nei giorni scorsi l’influencer ha dato dei dettagli sul progetto, raccontando che si tratterà di capi validi e sostenibili, che saranno disponibili sul mercato ad un costo alla portata di tutti. L’idea nacque due anni fa. Pian piano ha preso forma, anche se ha subito una battuta d’arresto a causa dell’avvento della pandemia. Ora però è tutto pronto.

La Valli ha inoltre detto che i capi non saranno molti, ma tutti saranno comodi e fatti con cotone riciclato e bio, dando così qualcosa all’ambiente e non togliendo. Il logo del marchio è un quadrifoglio, emblema che vuole rappresentare l’unione familiare, l’amore, la speranza e la natura.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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