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Per chi vota Barbara d’Urso? Destra o sinistra? Oppure centro? Intervistata da Vanity Fair, che nel numero in edicola in questa settimana l’ha inserita nella speciale classifica delle dieci donne più influenti del Bel Paese ritraendola nell’insolita veste di Madame Jeanne Bécu ( Contessa du Barry), la popolare conduttrice in forza a Mediaset ha dichiarato senza troppo girarci attorno di votare da sempre per la sinistra. Ma mica una sinistra centrista: quella proprio vecchio stampo, favorevole al movimento operaio, il PCI, srotolando l’acronimo il Partito Comunista Italiano. E Silvio Berlusconi? Come ha preso questa faccenda? Lui che ha fatto dei ‘comunisti’ i suoi avversari principali? A quanto sembra con estrema filosofia.

Barbara d’Urso svela il suo orientamento politico: “Sempre votato per la sinistra. Berlusconi lo sapeva”

“Sempre stata di sinistra”, chiosa Barbara aggiungendo che addirittura il padre dei suoi figli “era di Rifondazione Comunista”. E la famiglia Berlusconi, vale a dire il suo editore, lo sapeva? “Ho sempre votato per il PCI e questo Berlusconi lo sa benissimo. Adoravo Berlinguer”. Beh, pare che la scelta di andare, da un punto di vista politico, controcorrente rispetto alla proprietà di Mediaset non sia stato affatto un ostacolo per la presentatrice visto il vasto spazio (condito da tanti ottimi risultati, sia chiaro) che le è stato affidato (e ancora oggi è così) sulla rete ammiraglia del Biscione. Si cambia argomento: di recente Signorini ha punzecchiato la 63enne campana, affermando che lui non avrebbe mai invitato in tv la signora Angela da Mondello (quella che ha dato involontariamente vita al tormentone social ‘Non ce n’è coviddi’). La d’Urso ha replicato con garbo al giornalista, riservando a sua volta una stoccata.

Barbara d’Urso replica a Signorini

Signorini pungola, Barbara risponde. Innanzitutto rimarca che Alfonso le ha ‘scippato’ Denis Dosio, “un ragazzino che ha scovato su Instagram”, aiutandolo ad acquisire maggiore popolarità grazie ai suoi programmi. Poi ha sottolineato che nei suoi salotti di Canale 5 convive l’alto e il basso. Si passa cioè dai leader politici a personaggi pittoreschi come Angela da Mondello. D’altra parte anche nel Grande Fratello Vip orchestrato dal direttore di Chi magazine si verificano dinamiche motlo simili. Si passa infatti dai “‘vaffa’ di Patrizia De Blanck” alla cultura e all’intellettualità di “Fulvio Abbate”. Parola di Barbara.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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