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Le parole di Claudio Baglioni sul Sanremo di Amadeus scateneranno polemiche e discussioni, non ci sono dubbi. Se non altro perché le edizioni di Baglioni pare non abbiano lasciato particolarmente il segno nei più giovani per le canzoni. Ma di certo sono state fondamentali per la trasformazione del festival tanto quanto quelle di Amadeus. E il motivo è uguale, pari pari, a quello per il quale Baglioni ha criticato le scelte di Amadeus. Da ex direttore artistico delle edizioni 2018 e 2019, il cantautore ha detto la sua sul festival che si è appena concluso.

Baglioni ha qualche idea per migliorare il festival e le ha raccontate al TG1, dove è intervenuto per presentare i suoi prossimi concerti. Prima ha spiegato di non aver potuto vedere Sanremo 2023 a causa di impegni: era impegnato sia quest’anno sia l’anno scorso per tutta la durata della kermesse musicale. Ne ha sentito parlare tanto però e conosce le difficoltà a cui va incontro il direttore artistico di Sanremo. Nonostante ciò ha mosso qualche critica alle scelte di Amadeus:

“Probabilmente, in certe occasioni, le canzoni diventano un contorno del contorno. Forse si potrebbe riequilibrare, forse si potrebbe mettere accanto a Sanremo un piccolo festival delle musiche, alla stessa stregua del festival del cinema o di opere letterarie”

Non ha menzionato in modo diretto Amadeus, ma c’è stato solo lui alla direzione artistica dopo Baglioni. Sebbene le sue idee siano in parte condivisibili e le proposte interessanti, sui social le critiche di Baglioni ad Amadeus sono state commentate con una certa ironia. Tanti hanno scritto di non ricordare tutte le canzoni dei due festival targati Baglioni, se non quelle che hanno trovato successo e sono soprattutto del 2019. Tra queste va di sicuro menzionata Soldi di Mahmood che ha vinto, ma anche la stessa I tuoi particolari di Ultimo. Per dovere di cronaca, l’edizione 2018 è stata vinta da Fabrizio Moro e Ermal Meta con il brano Non mi avete fatto niente.

Ma su Twitter tanti hanno sorriso alle critiche di Baglioni su Sanremo 2023 ricordando che nelle sue edizioni lui si esibiva tanto, anche questo toglieva spazio alle canzoni in gara. “3 ore di autoconcerto e 1 ora tutti e 28 i cantanti”, si legge in un tweet. Poi c’è chi ha scritto che i ricordi più belli di quelle due edizioni sono stati i co-conduttori: Virginia Raffaele e Claudio Bisio, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino.

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