Skip to main content

Alessandro Lukacs si è recentemente raccontato in un’intervista a TvBlog. Ampio spazio alla sua partecipazione, nel lontano 2001, alla seconda edizione del Grande Fratello, nonché quella durata meno nella storia del reality (92 giorni anziché i 99 previsti inizialmente). Lukacs ha quindi rievocato le varie tappe di questo suo percorso, considerato circolare visto il suo esser ritornato al punto di partenza dopo aver terminato l’avventura nella Casa più spiata d’Italia.

L’esperienza al Grande Fratello

Volevo fare il dentista e alla fine quello ho fatto” ha spiegato Alessandro Lukacs all’interno dell’intervista, che ha rivelato di aver speso i guadagni derivanti dal Grande Fratello in corsi di studio e formazione: “Ho potuto studiare in Brasile, negli Stati Uniti, in Argentina, in Svizzera. Un investimento che ha fruttato nel tempo“. Parlando di cosa lo spinse a partecipare al reality, l’ex concorrente ha ammesso di essersi iscritto soprattutto per noia, con l’obiettivo di staccare un po’ dopo un lungo periodo di studi tra medicina e odontoiatria: “Mi iscrissi per gioco, non credendoci troppo. Non avevo la sensazione che potessero realmente prendermi” ha confessato.

Alessandro ha poi rievocato il periodo trascorso al Grande Fratello. All’epoca si viveva un reale isolamento: zero contatti con amici e parenti, zero sorprese, zero messaggi dall’esterno. Lukacs ha quindi ricordato nel dettaglio i 92 giorni trascorsi nella Casa, definiti difficili dal punto di vista mentale: “Vivevamo in 110 metri quadrati e non negli spazi immensi di cui godono ora. Non c’erano suite e tuguri. Le giornate erano faticosissime e ricordo un dettaglio: il tempo non passava mai, era proprio fermo. Provavamo a inventarci qualsiasi cosa pur di farlo scorrere“.

Uscito dal Grande Fratello, Alessandro scelse di stare lontano dai riflettori, declinando le ospitate da Maurizio Costanzo. Fare spettacolo, come ha ammesso lui stesso, non era il suo ambiente e non lo è tutt’ora: “I concorrenti avevano dei contratti che duravano fino al giugno successivo. Dovevi andare in alcune trasmissioni, tra cui Buona Domenica. La prima e la seconda volta accettai, poi interruppi e andammo in causa“. L’impatto con la popolarità, inoltre, fu tutt’altro che semplice: “Fu qualcosa di inimmaginabile, non è raccontabile. Non potevi circolare a piedi. A me piaceva l’anonimato, infatti subito dopo il reality tornai a L’Aquila per laurearmi. Poi mi trasferii in Svizzera a lavorare e studiare“.

La relazione con Mascia e il recente invito ad un reality

Alessandro Lukacs viene ricordato anche per la sua relazione con Mascia, proseguita, per qualche tempo, anche fuori dalla Casa. L’ex Grande Fratello ha raccontato come andarono le cose tra loro: “Durò qualche anno, ma c’è un inizio e una fine per tutto. Non rinnego nulla, Mascia era simpaticissima e anche la sua famiglia era genuina, divertente e perbene. Però era terminato un periodo. Il rapporto andò bene in un determinato contesto storico, in seguito diventò complesso“. Lui e Mascia, come raccontato dallo stesso Lukacs, non sono rimasti in contatto dopo la fine di quel periodo insieme.

Alessandro, nel corso dell’intervista, ha ammesso di aver maturato un “rifiuto volontario” per il Grande Fratello. L’ex concorrente ha spiegato di non riconoscersi più in quel reality, che negli anni successivi andò incontro a cambiamenti: “Il Gf 2 fu meno carismatico. Facemmo da apripista, dato che dalla terza stagione vennero introdotte tante novità. Il nostro fu l’ultimo vero esperimento sociale in tv. Dall’anno successivo diventò un gioco in un clima più scherzoso“.

Lukacs ha infine confessato di esser stato cercato dalla televisione anche di recente, precisamente l’anno scorso per un reality. L’offerta è stata declinata e l’ex concorrente del Grande Fratello ha spiegato il perché: “La minestra riscaldata è una brutta roba. Uno cresce, cambia, si trasforma. Rivedermi ora, in quella situazione, mi metterebbe tristezza“.

Luca Fabbri

Nato nel 1999, vive a Roma. Laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo alla Sapienza con una tesi sulla fiction Rai, è specializzato in video – editing e sceneggiatura. Negli anni ha coltivato altri interessi come l’editoria online, la grafica e la regia. Curiosità e senso del dovere sono il binomio che più lo contraddistingue.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.