Skip to main content

Adrian mediaset decisioneAdrian, Mediaset starebbe già pensando di ridurre le puntate a Celentano: l’indiscrezione sulla serie

Ieri 7 novembre è tornata su Canale 5 la serie Adrian, fiction cartoon ideata da Adriano Celentano. L’attesa per gli ascolti, dopo il flop di nove mesi fa, era molto alta. E stamane il risultato Auditel è stato agrodolce (più agro che dolce). Lo show infatti ha toccato il 15,41% di share nella prima parte (quella in cui sono stati ospitati Paolo Bonolis, Carlo Conti, Gerry Scotti, Piero Chiambretti e Massimo Giletti), per poi crollare nella seconda (quella in cui è andata in onda la fiction cartoon), scendendo al 10,44% di share. Un tonfo che starebbe spingendo i vertici Mediaset a ridurre la serie. Questo almeno è quello che lascia trapelare Alberto Dandolo, che ha lanciato la pillola su Dagospia.

Il flash di Dagospia sul futuro di Adrian

Dopo il floppone di ieri sera, Mediaset sta pensando di ridurre a 3, al massimo 4 (sulle 5 previste), le puntate dello show precotto del Molleggiato”, si legge su Dagospia. Se ne saprà qualcosa in più nei prossimi giorni. Intanto ieri, è tornato in video anche Celentano che, in maniera provocatoria, prima della discussione con i 5 big conduttori e prima di lanciare il cartoon, ha detto: “Non avete capito niente. Non solo farò come la volta scorsa, ma farò anche una cosa in più. Stavolta, ve lo do io il motivo per cambiare canale. Me ne vado, spegnete tutto!”. E qualcuno pare proprio che lo abbia preso sul serio.

Il percorso tortuoso di Adrian

Ricordiamo che Adrian, fin dall’inizio, è stato protagonista di un percorso tortuoso. Il programma-evento, che avrebbe dovuto segnare il gran ritorno di Celentano sul piccolo schermo, era stato presentato in anteprima su Canale 5 a gennaio, salvo poi essere sospeso. Si vociferò di problemi di salute riguardanti il Molleggiato, anche se è più probabile che furono i bassi ascolti a spingere il Biscione a rimandare a data da destinarsi lo show. Data che è poi stata fissata a ieri 7 novembre. Ora, però, il rischio è quello di ritrovarsi punto e capo a proposito di dati Auditel.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.