Lele Mora in lutto per la morte della mamma: aveva 93 anni

Lele Mora, morta la madre: la signora Almerina si è spenta a 93 anni

Lutto per Lele Mora: è morta la madre del manager. La signora Almerina, mamma dell’ex talent scout, è scomparsa alla veneranda età di 93 anni. A comunicare la triste notizia è stato lo stesso Lele, attraverso una breve dichiarazione diffusa da La Voce di Rovigo. La donna è venuta a mancare mercoledì sera presso l’Ospedale di Trecenta, dove era ricoverata da qualche giorno a causa di un’ischemia. Mora era legatissimo a sua madre, che non lo ha mai lasciato solo in questi anni, neppure nei momenti di maggiore difficoltà. Ricordiamo tutti le vicende processuali in cui è stato coinvolto, che lo hanno portato persino in carcere per un periodo. Pure in quell’esperienza, l’ex agente delle star ha potuto contare sull’aiuto e sul conforto del genitore. La donna era vedova dal 2003 e viveva a Bagnolo del Po con uno dei tre figli.

E’ morta la madre di Lele Mora: “Era la mia Regina Madre”

Se n’è andata a 93 anni la madre di Lele Mora. La signora Almerina è scomparsa mercoledì sera, mentre era ricoverata all’Ospedale di Trecenta a seguito di un’ischemia che l’aveva colpita. A dare l’annuncio del triste evento è stato lo stesso manager, che ha diffuso una breve nota attraverso La Voce di Rovigo. “Per me non era semplicemente una mamma, era la mia Regina Madre”, ha fatto sapere. Nel medesimo messaggio ha sottolineato che se è diventato quel che è diventato, lo deve soprattutto ai preziosi consigli della madre. Infine ha spiegato che, fortunatamente la donna negli ultimi istanti di vita non ha sofferto. E infine ha rivelato che, come desiderava da tempo, l’amata mamma ha raggiunto il suo compianto marito con cui è stata sposata per 70 anni.

Lele Mora in lutto: se n’è andata l’anziana madre, la signora Almerina

Momento difficile per Mora. L’ex agente delle star ha perso l’anziana madre. La signora Almerina è spirata mercoledì sera nell’ospedale di Trecenta, dove era ricoverata da alcuni giorni a seguito di un’ischemia. La donna ha sempre avuto un ruolo fondamentale nell’esistenza del figlio. Il quale, ricordandola con una breve nota, ha sottolineato quanto sia stata importante la sua presenza, anche nei momenti più difficili della sua vita, come l’esperienza in carcere.