Televisione
Chicago Fire 4×04 anticipazioni: Gabriela in pericolo
Chicago Fire 4×04 anticipazioni: il peso sulla Caserma 51
Ieri sera, martedì 27 ottobre, negli Stati Uniti sul canale NBC è andata in onda la terza puntata della quarta stagione della serie sui vigili del fuoco Chicago Fire, dal titolo “I Walk Away”. In questo episodio abbiamo visto la Caserma 51 sotto pressione a causa della denuncia arrivata per negligenza che ha portato alla sospensione del Comandante Boden. La situazione quindi alla 51 non é facile tanto più che Gabriela se ne é andata per un nuovo lavoro, essendo incinta. Tutti i ragazzi sono impegnati a cercare di scagionare Boden e tutta la caserma dall’accusa di negligenza ma il gioco di potere non sembra a loro favore. Nel prossimo episodio, Severide, che cerca di adattarsi alla nuova situazione di sottoposto del capitano Patterson, si dà ancora più da fare per risolvere il caso di incendio doloso per il quale la caserma é accusata di negligenza ma scoprire la verità e far collaborare il quartiere non appare per niente facile.
Anticipazioni Chicago Fire 4: la chiusura del Molly’s
Intanto la Caserma 51 non é l’unica ad avere dei problemi con la giustizia. La lotta tra i nuovi vicini di Portland e il Molly’s continua ed Hermann é deciso ad avere la meglio a tutti i costi. La battaglia sembra volgere a favore della nuova coppia entrata in scena tanto che il Molly’s, rifugio per pompieri, poliziotti e medici del Chicago Med, é stato chiuso da un’ordinanza. Nel prossimo episodio di Chicago Fire 4, Hermann farà di tutto per farlo riaprire.
Chicago Fire 4×04 anticipazioni: “Your Day Is Coming”
Il prossimo martedì, 3 novembre, sul canale americano NBC andrà in onda la quarta puntata di Chicago Fire 4, da titolo “Your Day is Coming”. Il promo rilasciato nella notte ha lasciato tutti a bocca aperta: Gabriela é stata portata d’urgenza in ospedale priva di sensi e la situazione sembra molto grave. Ce la faranno Gabriela e il suo bambino? La situazione é davvero critica, la caserma ma soprattutto Casey sono disperati.
