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Giovanni Ciacci perchè non lascia ballando con le stelleLa dieta di Giovanni Ciacci: come è riuscito a perdere 30 chili

Giovanni Ciacci è dimagrito. Quanti chili ha perso il costumista di Detto Fatto? Ben 30 chili! Com’è riuscito a perdere così tanto peso dopo aver sofferto in passato di bulimia? Tutto merito di Ballando con le Stelle, e dunque degli intensi allenamenti con Raimondo Todaro, ma anche di una sana ed equilibrata dieta. Dieta che Ciacci ha svelato al settimanale Di Più Tv, puntualizzando che è stata studiata per lui da un rinomato dietologo. Giovanni ha perso così tanti chili mangiando carne, oppure pesce, tutti i giorni e verdura a volontà. Ha poi abolito pane e frutta mentre per quanto riguarda la pasta ha mangiato – e continua a mangiare – solo quella integrale. In più non beve alcolici e bibite gassate e consuma quattro litri di acqua al giorno. Come detto dal diretto interessato, questa dieta è composta da tre fasi.

La prima fase della dieta di Giovanni Ciacci

Come raccontato dallo stesso Giovanni Ciacci, la prima fase della dieta è stata la più difficile da affrontare ed è durata un mese e mezzo. A colazione prendeva solo un bicchiere d’acqua in cui scioglieva una bustina di un integratore in polvere a base di proteine. A metà mattina, al posto del consueto spuntino, prendeva un’altra bustina di integratore. A pranzo un’insalata verde, condita con un solo cucchiaio di olio di oliva, senza sale e aceto. “Potevo arricchire questa insalata con un finocchio crudo o con verdure lesse, purché fossero di colore verde. Insomma, a pranzo mangiavo solo verdure verdi, però senza limiti di quantità: potevo mangiarne finché ero sazio”, ha chiarito Ciacci. A merenda un altro integratore a base di proteine e poi a cena cento grammi di carne tra manzo, vitello o tacchino, o in alternativa il pesce.

La seconda fase della dieta di Giovanni Ciacci

Anche la fase due è durata un mese e mezzo ed era simile alla fase uno. L’unica variante era il pranzo: nella seconda fase Ciacci ha potuto inserire, al posto dell’insalata, dei legumi lessati o della pasta integrale. “La pasta, però, non poteva essere condita con sughi tradizionali, ma solo con verdure verdi crude o lesse”, ha precisato Ciacci.

La terza fase della dieta di Giovanni Ciacci

Nella fase tre Ciacci può mangiare tutti i tipi di verdura, compresi i pomodori e i peperoni. La razione di carne è inoltre aumentata: da cento a centoventi grammi. Inoltre, una volta a settimana può concedersi una trasgressione, ovvero mangiare la pizza.

La quarta fase della dieta di Giovanni Ciacci

“La terza fase non ha un limite di tempo: durerà fino a quando sarò soddisfatto del peso che avrò raggiunto. Solo allora inizierà la fase quattro, in cui il dietologo mi prescriverà la dieta di mantenimento per non riprendere i chili perduti”, ha assicurato Giovanni Ciacci.

Antonella Latilla

Per info email: [email protected] instagram: cheloidea21

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