Ascolti tv di sabato 3 febbraio 2018. Chi ha vinto in prima serata? E nel pomeriggio?
Ascolti tv di sabato 3 febbraio 2018 in prima serata, chi ha vinto
In prima serata stravince la quarta puntata di C’è posta per te, in onda su Canale 5 con Maria De Filippi: 5.838.000 spettatori (29,54% di share). Tra gli ospiti Carlo Conti e Fedez. Oltre 14 milioni 200mila spettatori (14 milioni 289mila) si sono sintonizzati per almeno un minuto a guardare il people show. Sul target 15/24 anni la trasmissione vola al 36,64 %di share. Straordinari i picchi d’ascolto: alle ore 22.59 il picco in valori assoluti è di 6 milioni 987mila telespettatori mentre alle ore 0.32 il picco in share raggiunge il 38,75%. Il programma sbanca anche sul web: l’hashtag #cepostaperte supera 312mila interazioni su Facebook, Instagram e Twitter e scala il podio dei TT Italia con la prima posizione e dei TT mondo raggiungendo il secondo posto.
Il film di Rai1 Il principe abusivo si ferma a 2.547.000 (11,03%).
Su Rai3 1.323.000 (5,37%) e 1.174.000 (4,93%) per La linea verticale con Valerio Mastandrea.
Ascolti tv di sabato 3 febbraio 2018 nel pomeriggio: i numeri di Amici, Verissimo e Sabato italiano
Nel pomeriggio su Canale 5 Amici 17 ottiene 3.266.000 (19,77%, 21,17% sul target 15/64 anni). Sul target 15-19 anni la share cresce di 5 punti percentuali rispetto alla scorsa settimana e raggiunge il 29,82%. Il successo del talent si riscontra anche sui social, con oltre 481mila interazioni su Facebook, Instagram e Twitter e l’hashtag #Amici17 al secondo posto nella classifica dei TT Italia e al terzo post nei TT Mondo. Einar piange durante la sfida.
Verissimo, trasmesso su Canale 5 con Silvia Toffanin, è visto da 2.979.000 (21,10%) e 2.829.000 (18,42%). 21,27% sul target commerciale e picchi che hanno sfiorato i 3.200.000 spettatori.
Sabato italiano, su Rai1 con Eleonora Daniele, raggiunge 1.653.000 (11,73%) e 2.168.000 (14,05%).
Auditel, come funziona
La società AGB Italia, per conto di Auditel, ha installato nella casa di alcune famiglie italiane un piccolo apparecchio collegato ad ogni televisore dell’abitazione e alla linea telefonica, che registra su quale canale è sintonizzato il televisore. Il campione, rappresentativo della popolazione italiana con più di 4 anni, detto panel, è aumentato nel tempo: dalle poco più di 600 famiglie dei primi mesi successivi all’avvio delle rilevazioni, si è passati alle 2.420 famiglie del 1º gennaio 1989 fino alle 5.070 del 1º agosto 1997, con l’allargamento a 16.100 famiglie (41.000 individui) da luglio 2017. Ogni membro della famiglia deve segnalare la propria presenza davanti al televisore tramite un particolare telecomando: in questo modo il meter registra quale programma è visto e anche da chi è visto. Il meter è composto da 3 unità: il monitor detection unit (MDU), che rileva lo stato di accensione e spegnimento dell’apparecchio televisivo, il canale su cui esso è sintonizzato; l’handset (“telecomando”), attraverso il quale la famiglia-campione seleziona il numero di persone che guardano la televisione; il meter vero e proprio, unità centrale di memoria, che trasmette i dati degli MDU provenienti dai vari televisori della famiglia-campione alla centrale attraverso la linea telefonica. I dati vengono poi elaborati al computer centrale di Milano e pubblicati la mattina seguente attorno alle ore 10.
Non si può ogni anno saltare C’è posta per te, solo perché c’è Sanremo, basta! Non se ne può più, se nel 2019 si ripete la gente non seguirà più il programma.