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antonino cannavacciuoloAntonino Cannavacciuolo si confessa: il lavoro, il rapporto con la sua famiglia e il legame indissolubile con la nonna defunta

Tanto si è parlato di recente di Antonino Cannavacciuolo per via delle vicende che a dicemnbre hanno coinvolto il suo bistrot torinese. Oggi però, in un’intervista uscita nell’ultimo numero di Vanity Fair, lo chef non ha parlato solo del suo lavoro ma ha dedicato anche belle parole alla sua famiglia e al legame che ad essa lo unisce. Cannavacciuolo Con i suoi figli vorrebbe trascorrere più ed è grazie a sua moglie se, al momento, riesce a far conciliare impegni lavorativi e personali. Con lei ha la fortuna di dividere la stessa passione e, proprio per questo motivo, è consapevole di essere un uomo fortunato sotto tanti punti di vista.

Antonino Cannavacciuolo: Sembro pazzo? “Sento la voce di mia nonna dall’Aldilà”

Nel cuore dello chef, però, non c’è solo posto per sua moglie e i suoi figli. C’è un’altra donna a cui, nello specifico, Antonino Cannavacciuolo afferma di essere ancora molto legato oggi. Sua nonna, morta ormai da diverso tempo, che gli ha insegnato  a credere nell’Aldilà . Con lei, infatti, dice ancora di essere in contatto e, durante l’intervista,Cannavacciuolo rivela: “La cerco spesso, e sento dentro la sua voce. Anche se a molti sembro pazzo, io ci credo. La cerco spesso, e sento dentro la sua voce”. La nonna, spiega infatti quest’ultimo, è diventata il suo angelo custode. “Mi da conforto” conclude alla fine lo chef “Quando sono in difficoltà ma anche quando mi succede qualcosa di bello la ringrazio”. 

Antonino Cannavacciuolo moglie: matrimonio con Cinzia Primatesta

Dall’unione con Cinzia Primatesta Antonino Cannavacciuolo ha avuto due figli: Elisa di 8 anni e Andrea di 3 anni. Cinzia e Antonino si sono conosciuti quando lui era ancora uno chef alle prime armi, arrivato a L’approdo, un ristorante sul Lago d’Orta, per un lavoro stagionale. Fu un colpo di fulmine e, dopo aver aperto insieme il primo ristorante, i due non si sono mai più lasciati.

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